VORREI FARVI LEGGERE UN DOCUMENTO SU UNA GRANDE GUIDA ALPINA DEI NOSTRI LUOGHI ...PER NN DIMENTICARLO.
Gigi Panei
1914 – 1967
Gaetano Panei, conosciuto come Gigi, nasce nel 1914 a Santa Anatolia, piccola frazione del
Comune di Borgorose (già, fino al 1950, Borgocollefegato, memorizzato a Courmayeur come
Borgocollesegato), allora in provincia dell’Aquila e dal 1927 in quella di Rieti.
Appassionato di sci fin da ragazzo, prende parte a gare di fondo con sci di sua costruzione.
Svolto il servizio militare negli alpini, Battaglione L’Aquila, nel 1940 arriva alla Scuola militare
di alpinismo di Aosta, vi raggiunge il grado di sergente maggiore, prende parte prima alle
operazioni sul fronte occidentale e poi, col reparto sciatori “Monte Cervino”, alla campagna di
Russia.
Nel 1945 supera gli esami di maestro di sci e di guida alpina e si stabilisce a Courmayeur.
Nel 1948, dopo che un incidente sugli sci lo costringe ad alcuni mesi di inattività, si reca in
Abruzzo a visitare la madre ed effettua alcune salite in roccia trovando l’ambiente adatto alla
necessaria riabilitazione perché bellissimo e meno impegnativo del Monte Bianco: è di questo
periodo la breve via Panei-Bafile sulla Prima Spalla del Corno Piccolo.
Oltre alle innumerevoli ascensioni degli itinerari più noti del Monte Bianco ed ai suoi generosi
salvataggi in montagna, vanno ricordate come sue imprese di rilievo le prime della Sud del Pic
Adolphe con Giusto Gervasutti e della cresta Sud del Jetoula (1948) e le prime invernali della cresta
dell’Innominata con Sergio Viotto (1953) e della Sentinella Rossa con Walter Bonatti (1961).
Le sue doti umane e tecniche lo fanno apprezzare e stimare sempre più nell’ambiente chiuso della
Vallée, che finisce col cambiargli il cognome in Paney sostituendo alla francese la i finale.
Muore il 22 febbraio 1967 alla Cresta d’Arp, travolto da una valanga, insieme con il giovane
maestro Tommaso Rosa di Aosta.